La mostra “Nel mare dell’intimità” allestita all’interno dell’
Aeroporto del Salento di Brindisi ha richiamato l’interesse di un vasto pubblico di visitatori, turisti, viaggiatori occasionali o abituali, nei confronti del mare Adriatico e della sua lunga storia di relazioni culturali, sociali e politiche tra le comunità che popolano entrambe le sponde.
La mostra si configura come un vero e proprio gate di accesso alla storia, all’archeologia subacquea e ai luoghi della cultura, al territorio, alle risorse ambientali e al paesaggio del Salento.
Per l’occasione abbiamo curato l’allestimento dell’esposizione temporanea legata ai ritrovamenti salentini.
Il piano narrativo prevede la divisione del progetto in due aree: Land side, parte dell’aeroporto accessibile e Air side, parte dell’aeroporto dopo i controlli di sicurezza.
Sistema espositivo su misura
Il sistema espositivo è composto da pareti costituite da una serie di setti in legno con differenti profili curvilinei che richiamano il movimento ondulatorio del mare.
L’insieme è completato da postazioni video e multimediali, slideshow con postazioni interattive e swipestory per i più piccoli.
La mostra è ricca di ambientazioni scenografiche volte ad ampliare l’effetto dell’esperienza di ogni utente, come una idealizzata ricostruzione della “Grotta Poesia”, famosa cavità marina Salentina ricca di iscrizioni e di sacralità, dove l’ambiente immersivo ospita videoproiezioni che illustrano la grotta in tutti i suoi aspetti.